Fortitudo supera Cantù 74-68: Gabriel e Freeman trascinano alla vittoria
La Fortitudo vince gara-quattro contro Cantù grazie a Gabriel e Freeman. Martedì si decide la semifinale contro Rieti.

Kenny Gabriel ancora una volta croce e delizia della Fortitudo. Anche in gara-quattro l’ex Brescia è stato soprattutto delizia per l’Aquila (Ciamillo)
FORTITUDO
74
CANTù
68
FLATS SERVICE : Fantinelli 14, Bolpin 1, Mian 6, Gabriel 25, Freeman 18, Panni 3, Aradori 3, Cusin 4, Sabatini ne, Battistini ne, Ferrucci Morandi ne, Bonfiglioli ne. All. Caja.
ACQUA SAN BERNARDO CANTÙ: De Nicolao, McGee 17, Piccoli 5, Basile 18, Hogue 5, Valentini 5, Riismaa, Baldi Rossi 5, Moraschini 11, Okeke 2. All. Brienza.
Arbitri: Vita, Berlangeri, Centonza.
Note: parziali 25-17, 39-28, 55-44. Tiri da due: Fortitudo 16/27; Cantù 13/29. Tiri da tre: 8/29; 9/30. Tiri liberi: 18/21; 15/23. Rimbalzi: 38; 35.
Si va alla bella. La Fortitudo fa valere, anche in gara-quattro, il fattore PalaDozza e impatta 2-2 la serie con Cantù. Cuore, determinazione, la solita ottima difesa, l’eccellente prestazione del duo americano Gabriel-Freeman tra i protagonisti della vittoria, ma soprattutto un immenso capitan Fantinelli hanno portato la Effe al successo. Martedì, alle 20,30 al PalaDesio si decide chi affronterà in semifinale Rieti, che si è sbarazzata 3-0 dell’Urania Milano.
In prima fila ad assistere anche l’amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, applaudito da tutto il PalaDozza. Prime fase di studio, poi la Flats Service sull’asse Gabriel-Freeman prova a dare la prima spallata al match.
I due americani sono protagonisti trascinando e facendosi trascinare dal pubblico. All’8’ Effe avanti 22-13 con Brienza costretto a chiedere tempo.
I biancoblù toccano il massimo vantaggio sul +10 sul 25-15 nel primo quarto, per poi ritoccarlo sul +11 sul 30-19 a inizio seconda frazione. All’intervallo Freeman e Gabriel sono già in doppia cifra con 14 e 11 punti.
Nella ripresa Cantù prova a rimanere agganciata al match, ma la Fortitudo fa ancora perno sulla verve degli americani con Gabriel che sembra una macchina da canestri dalla lunga distanza e Freeman a far piazza pulita sottocanestro.
Nell’ultima frazione, nonostante mezza squadra Gabriel, Bolpin, Panni e Freeman con 4 falli non cala la straordinaria intensità difensiva biancoblù.
A dare la spallata definitiva al match sono ancora Gabriel, Freeman e uno straordinario Fantinelli che respingono l’ultimo assalto di una Cantù risalita fino a -4 al 36’ sul 63-59 e poi a -3 69-66 a 33” dalla fine. Vince la Effe e il suo popolo, e adesso sotto con la bella di martedì.
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