Virtus Bologna sfida Milano nei playoff: Clyburn in dubbio, ma il gruppo è unito

La Virtus Bologna affronta Milano nei playoff con Clyburn in dubbio. Focus su difesa e rimbalzi per ribaltare le statistiche.

di ALESSANDRO GALLO
5 giugno 2025
William Dalen Clyburn, 35 anni, lunedì sera è uscito nel corso del terzo quarto per un problema muscolare (Ciamillo)

William Dalen Clyburn, 35 anni, lunedì sera è uscito nel corso del terzo quarto per un problema muscolare (Ciamillo)

Nessuna fumata bianca relativamente a Clyburn. Ma Will, comunque, ieri è salito sul pullman che ha portato lui e i compagni a Milano. Difficile capire, ora, se sarà della partita – si gioca al Forum, a partire dalle 20,45 –, ma la sua presenza, sul torpedone bianconero dà comunque l’idea di un gruppo unito.

Se poi Will volesse replicare le magie e il cuore mostrati da Toko Shengelia, tanto per non girare attorno al problema, tutto il mondo bianconero lo ringrazierebbe per sempre.

Sui social, intanto, si fa sentire capitan Belinelli e ricorda a tutti, come siano partite che arrivano al termine di una lunga stagione. Un lavoro iniziato la scorsa estate: mesi di sacrifici e allenamenti. Scendendo in campo con quest’ottica, magari, si potrebbe evitare pericolose ’imbarcate’.

La statistica è contro la Virtus che non vince a Milano, in una partita di playoff, da quattro anni. Dall’ultimo scudetto bianconero, per Beli e compagni, solo sconfitte: nove di fila.

Ma agli amanti delle statistiche e delle date, non sarà sfuggito il precedente. La Virtus del 2021, costruì la sua cavalcata trionfale e per certi versi inattesa (il 4-0 non se lo aspettava nessuno) cominciando a vincere al Forum proprio il 5 giugno. Come oggi.

In quella sfida la Virtus restò sempre davanti, imponendosi 77-83. Avrebbe fatto addirittura meglio due giorni più tardi, ripetendosi 72-83. Ecco, è proprio da quel 7 giugno 2021 che la Virtus non gioca al Forum uscendo – durante i playoff – con il sorriso sulle labbra.

Tornando alla partita, però, la Virtus e Ivanovic sanno cosa fare. Intensità difensiva, maggiore presenza a rimbalzo, come in gara-uno. E magari qualche tiro da tre.

Il confronto, che sarà diretto da Attard, Giovannetti e Baldini, sarà visibile su Eurosport, Dmax e Dazn.

In Virtus in questi giorni si guarda al presente, perché c’è un campionato da affrontare, ma anche al futuro. Non solo le scadenze di fine mese, per capire cosa decideranno di fare Massimo Zanetti e Carlo Gherardi, ma pure il mercato.

E oltre al mercato, una volta appurato che la Virtus ha ottenuto una licenza triennale per l’Eurolega, bisogna pensare all’impianto. Quello nuovo, che sorgerà alla Fiera, sarà pronto per il novembre 2026. La Segafredo Arena, che ospita le attuali gare, non sarà utilizzabile fino a dicembre. Problemi simili anche per Milano, che nei primi due mesi agonistici dovrebbe abbandonare il Forum.

Per ottobre e novembre, comunque, la scelta del club bianconero sarebbe quella di tornare al PalaDozza. In quell’impianto dove la Virtus ha costruito tanti successi fino al 1995.

Brescia, infine, è la prima finalista del campionato. La squadra allenata da Peppe Poeta ha battuto 92-86 Trapani, chiudendo così la semifinale sul 3-0.

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